
La drammaticità della problematica relativa allo smaltimento dei rifiuti nella città di Palermo e della situazione economico/aziendale in cui versa l’azienda preposta, l’AMIA, risulta ancor più scoraggiante considerato il silenzio e l’assenza di qualsivoglia iniziativa programmatico/politica volta a determinare concretamente: non solo i modi ed i tempi per il rientro dall’emergenza, ma, sopratutto, le prospettive future in ordine allo smaltimento dei rifiuti ed il riordino aziendale della stessa AMIA.
In sostanza la cittadinanza che vive nella città di Palermo e nei Comuni limitrofi ha la triste consapevolezza di una totale inerzia delle Istituzioni le quali sembrano attendere passivamente l’inevitabile.